GP di Aragòn. Lo sapevate che...

GP di Aragòn. Lo sapevate che...
Giovanni Zamagni
Che Marquez è a un passo dalla MotoGP? Che Suzuki sta lavorando su una 1000? Che Rossi farà qualche gara al volante della Mercedes? | G. Zamagni, Aragòn
20 settembre 2011

Punti chiave

OMAGGIO A CAPIROSSI – Continuano le testimonianze di affetto nei confronti di Loris Capirossi, che a Misano ha annunciato il suo ritiro a fine anno: sabato, Loris ha ricevuto dai commissari e dagli addetti del circuito di Aragon un mega poster autografato, in segno di ringraziamento. L’ennesima conferma che Capirossi è ben voluto da tutti.


GUIDO COME SONO – Interessante analisi di Andrea Dovizioso sulla propria personalità e sull’approccio alle gare. “Sono convinto che il mio stile di guida rispecchia il mio carattere. Non sono esplosivo come approccio e questo viene considerato in modo negativo. Alla fine, però, contano solo i punti in campionato”.


MARTINEZ IN DIFFICOLTA’ – La crisi economica sta mettendo in difficoltà anche la super squadra di Jorge Martinez, che sta rivedendo i piani per la prossima stagione. Martinez avrebbe dovuto schierare in MotoGP due Ducati, ma i costi troppo elevati avrebbero fatto cambiare idea al manager spagnolo, che ha comunicato al capo della Dorna Carmelo Ezpeleta di voler correre con due CRT, le 1000 con motore di serie. La decisione è presa, ma Martinez deve adesso trovare una soluzione con la Ducati, con la quale aveva già un accordo firmato. L’ennesima conferma che il motomondiale non sta certo attraversando un buon periodo.


TEST A JEREZ – Dopo due anni di test invernali in Qatar, la MotoGP tornerà nel 2012 a Jerez, dopo i tradizionali sei giorni – divisi in due sessioni da tre giorni ciascuna – in Malesia. Ma molte Case, tra le quali naturalmente anche la Ducati, hanno chiesto di aumentare i test durante la stagione: è probabile che nel 2012 cambierà qualcosa. Finalmente.


FORCELLA 2010 – Dani Pedrosa continua nell’alternare forcelle 2010 e 2011 sulle sue moto: ad Aragon, lo spagnolo ha optato per due Ohlins della passata stagione.


HONDA, CHE BRUTTA! – Domenica, i tre piloti Repsol hanno corso con una nuova grafica sulla carenatura, realizzata dallo stilista spagnolo David Delfin, per celebrare i quarant’anni di gare e le possibili 100 vittorie della Repsol. Una grafica ispirata ai super eroi, piuttosto brutta per la verità. Oltre tutto, probabilmente per risparmiare, è stata realizzata una sola carenatura per pilota: la seconda moto è rimasta con i colori tradizionali. Piuttosto che fare una figura del genere, era meglio lasciare tutto com’era…


ROSSI NEI PROTOTIPI – In occasione dei test della 1000 al Mugello, Valentino Rossi ha provato anche la Mercedes SLS GT3. “La Mercedes me l’ha chiesto e io ho accettato con entusiasmo l’invito a guidarla. Mi piacerebbe in futuro fare qualche gara nei prototipi, ma non credo che quest’anno sarà possibile, speriamo nel 2012”.


8 HONDA A MOTEGI – Oltre a Stoner, Pedrosa, Dovizioso, Simoncelli, Aoyama ed Elias, a Motegi correranno, come wild card, anche i due collaudatori giapponesi della Honda Ito e Akiyoshi. Quest’ultimo utilizzerà una delle due RC212V di Toni Elias: cosa succederà in caso di gara “flag to flag?”.


PIU’ CONSUMO, MENO VELOCITA’ – Durante le qualifiche, la RC212V di Marco Simoncelli era mediamente più lenta di 6 km/h rispetto a quella di Casey Stoner. Come mai? Lo spiega Marco.
“In rettilineo sono effettivamente un po’ penalizzato a causa del peso, dell’aerodinamica e dei consumi. E’ un cane che si morde la coda: i piloti piccoli consumano meno e, quindi, possono utilizzare una carburazione meno magra e andare più forte”.


POLE DA PRIMATO
- Conquistando la nona pole position stagionale, Casey Stoner ha eguagliato il primato di numero di pole in MotoGP di Valentino Rossi del 2003 e dello stesso Stoner nel 2008. Considerando che mancano altre quattro gare al termine, l’australiano ha la possibilità di aumentare il bottino.


DOVIZIOSO TRA HONDA E YAMAHA – Nel fine settimana sono continuate le trattative per il futuro di Andrea Dovizioso, in bilico tra Honda e Yamaha. La HRC, con la quale stipulerebbe direttamente il contratto, gli offre un posto da Lucio Cecchinello, ancora alla ricerca del budget: la moto sarebbe identica a quella di Marco Simoncelli nel team Gresini, quindi inizialmente ufficiale e poi aggiornata con un leggero ritardo rispetto a quella dei piloti HRC. La Yamaha, invece, sarebbe quella del team di Hervè Poncharal, che lo affiancherebbe a Cal Crutchlow. Entrambe le soluzioni hanno dei pro e dei contro: prima di Motegi si dovrebbe sapere qualcosa.


SUZUKI LAVORA SULLA 1000 – Giovedì, durante la conferenza stampa, Alvaro Bautista ha fatto sapere che: “in Giappone sta già girando la Suzuki 1000, che potrebbe quindi debuttare fin dalla prima gara in Qatar”. In realtà, una decisione ufficiale non è ancora stata presa, ma è evidente che la Casa Giapponese sta comunque lavorando sulla nuova moto ed è molto probabile che il pilota sarà sempre Bautista.


LA HRC CI RIPENSA – Dopo aver annunciato che la RC212V da 800 cc non sarebbe stata utilizzabile nel 2012, la HRC ha fatto marcia indietro: chi fosse interessato, la può comperare. Una soluzione che interessa al team di Fausto Gresini: l’attuale 800 è infatti molto più appetibile e competitiva di una qualsiasi CRT.


MARQUEZ IN MOTOGP? – Il suo manager, Emilio Alzamora, continua a ripetere che nel 2012 Marc Marquez correrà ancora in Moto2, anche se dovesse conquistare il titolo. La realtà, però, è differente: Alzamora è in contatto quotidiano con i responsabili della HRC, ai quali chiede una RCV 1000 per Marquez, da sempre, è bene ricordarlo, appoggiato dalla potente Repsol. Del resto, in Moto2 lo spagnolo ha dimostrato di essere nettamente il più forte: passare in MotoGP nel 2012, significherebbe poter accedere nel 2013 in una squadra ufficiale (HRC), sfruttando il fatto che tutti i piloti di punta saranno in scadenza di contratto.


CONFRONTO DIRETTO – Il primo rivale, si sa, è il compagno di squadra. Aggiorniamo il confronto su chi è arrivato più volte primo al traguardo dopo quattordici gare, considerando naturalmente solo i GP disputati da entrambi i piloti. Stoner-Pedrosa: 7-4; Dovizioso-Simoncelli: 12-2; Lorenzo-Spies: 12-2; Rossi-Hayden: 9-5.


IO L’AVEVO DETTO – Carmelo Ezpeleta, numero uno della Dorna, alla vigilia del GP di Aragon: “Il circuito di Aragon è modernissimo, all’avanguardia su tutto, con una organizzazione perfetta”. Venerdì pomeriggio le prove di MotoGP e Moto2 sono state annullate a causa della rottura di un trasformatore della corrente.