MotoGP 2019 Australia. Valentino Rossi: "Solo 8°, ma più vicino ai migliori"

MotoGP 2019 Australia. Valentino Rossi: "Solo 8°, ma più vicino ai migliori"
Giovanni Zamagni
Sperava in un risultato diverso per il suo 400esimo GP, ma Valentino sottolinea i passi in avanti: "Sono partito in testa, ma ero troppo lento in rettilineo: ogni giro mi passava un avversario. Buono il bilanciamento dell’anteriore, siamo ancora in difficoltà con il posteriore"
27 ottobre 2019

L’aspetto deludente è il risultato finale e la grande differenza con Vinales, quello positivo è che Valentino Rossi si è rifatto vedere in prima posizione, tra l’altro con un gran sorpasso all’esterno alla prima curva, e ha visto il podio da vicino. Come giudica la sua gara il nove volte campione del mondo?

"Avevo fatto un buon tempo in qualifica (era quarto sullo schieramento, n.d.r.) ho fatto una buona partenza e alla prima curva sono andato in testa. E’ stata una bella sensazione, specie nel mio 400esimo GP.

Poi ho provato a guidare meglio possibile, a essere dolce con le gomme: nel complesso, è stata una gara migliore delle ultime. Ma perdevo troppo in rettilineo: ogni giro mi passava un pilota e se non riuscivo a ripassarlo immediatamente, nel giro successivo mi passava un altro, perché ero il più lento del gruppo…".

Tecnicamente cosa ha detto questo GP?

"Abbiamo trovato un buon bilanciamento della moto, ero efficace con il davanti in frenata. Ma mi mancava grip dietro, che è un po’ il tema di questa seconda parte della stagione per la mia Yamaha. Per il momento non riusciamo a risolverlo, dobbiamo lavorare su questo aspetto".

Alla fine, come giudichi la tua gara?

"La posizione non è niente di che, ma sono arrivato vicinissimo a Miller, che ha conquistato il podio: questo è sicuramente l’aspetto positivo. Rispetto agli ultimi GP, sono stato più dentro al gruppo, ma il risultato non è fantastico".

 

Cosa è successo nell’ultimo giro?

"Eravamo tutti molto vicini, c’è stata un po’ di confusione. Dovizioso è andato largo alla due, io mi sono trovato vicino a Iannone, che ha anche superato Dovi. Tra loro c’è stata una bella bagarre, si sono anche toccati: è stato divertente…".

Il tuo giudizio su Lorenzo Dalla Porta, campione del mondo Moto3.

"E’ stato anche nel nostro gruppo, ma in quel periodo era infortunato a una spalla e non ha potuto esprimersi al meglio. L’ho visto crescere e sono davvero contento per lui".