MotoGP 2021. GP d'Olanda ad Assen. Fabio Quartararo: "So cosa voglio fare in gara"

MotoGP 2021. GP d'Olanda ad Assen. Fabio Quartararo: "So cosa voglio fare in gara"
Francesco Bagini
Il francese della Yamaha ha sofferto nella lotta con Bagnaia: "Ho preso dei rischi alla 12, quasi ci tocchiamo". Sul Mondiale: "25 punti fondamentali, dopo la sosta dovrò riprendere come fatto in Qatar"
27 giugno 2021

Fabio Quartararo conquista il quarto GP stagionale e porta il suo vantaggio in campionato a 34 punti su Johann Zarco, oggi quarto al traguardo: "La lotta con Bagnaia nei primi giri è stata molto dura", ha commentato il francese.

"Alla 12 più volte ho provato ad inserirmi. Quando l'ho passato mi sono preso un paio di rischi, sempre alla veloce curva 12. Al di là delle difficoltà di questa corsa, sono fondamentali i 25 punti".

Fabio, chiudi la prima parte di stagione con 4 vittorie: che inizio di campionato è stato? 

"Non è stato facile: a volte siamo stati più competitivi, altre volte meno. Mi sento forte, lo scorso anno non è stata la migliore stagione per me, ma ho imparato molto per essere oggi costante. La vittoria in Qatar, al secondo GP, è stata poi importante per iniziare bene la stagione 2021 a livello mentale e di gestione della pressione. Ora so cosa voglio fare in gara. I momenti più difficili sono stati a Jerez, quando sono stato sfortunato perché il mio braccio non era in grado di finire la gara. E poi Barcellona, seppur lì Oliveira era troppo veloce, il podio era l'obiettivo massimo. L'avevamo raggiunto, ma purtroppo ci sono state le penalità".

Sembra che solo tu possa perdere questo campionato: quale errore non devi commettere per non far svanire questo momento magico?

"Ogni volta mi sento meglio sulla moto. Per me è importante non sbagliare la qualifica, perché poi la nostra moto non ci permette di fare sorpassi di potenza".

Chi sarà il tuo maggiore rivale nella seconda parte di stagione?

"Il campionato è ancora aperto, ovviamente. Ci sono molti piloti: Maverick ha un passo molto forte, ma anche Joan e le Ducati sono molto forti. La cosa più importante è concentrarmi su me stesso, ed è quello che sto facendo dal Qatar a oggi. Cerco di tirare fuori il meglio da me stesso ogni weekend. E' il modo migliore di affrontare il campionato. Dobbiamo ricominciare come iniziato in Qatar".

Come trascorrerai le prossime settimane di stop?

"Cercherò di stare con la mia famiglia durante le vacanze, poi, nella seconda metà di pausa, tornerò ad allenarmi come al solito".

Si parla di aggiungere ulteriori GP in futuro: pensi sia possibile per voi piloti da sostenere?

"Difficile da dire. Guardando la Formula 1, loro hanno anche più gare, ma problematiche diverse dalle nostre da dover affrontare. Per esempio, ricordo il GP di Valencia del 2019, quando con le rigide temperature era molto difficile scaldare le gomme. E fare un incidente in moto è leggermente diverso da farlo con una monoposto... Non so quindi come sia possibile espandere il calendario. Spero solo si tenga conto, anche, delle condizioni meteo che andremo ad affrontare".