MotoGP. Espargaro è il più veloce nel 1° turno di prove libere in Qatar

MotoGP. Espargaro è il più veloce nel 1° turno di prove libere in Qatar
Giovanni Zamagni
Aleix Espargaro inizia il 2014 conquistando il miglior tempo assoluto, davanti ad Alvaro Bautista, Bradley Smith e Andrea Iannone, in un turno di prove libere decisamente anomalo | G. Zamagni, Losail
20 marzo 2014

LOSAIL – Aleix Espargaro inizia il 2014 conquistando il miglior tempo assoluto, davanti ad Alvaro Bautista, Bradley Smith e Andrea Iannone, in un turno di prove libere decisamente anomalo: la prima moto ufficiale a tutti gli effetti è la Honda RC213V di Dani Pedrosa, sesta, staccata di 1”131, con Valentino Rossi settimo.

E’ tutto vero: al primo posto c’è la Yamaha “Open” di Aleix Espargaro – visto quanto successo in inverno non può certo essere una sorpresa -, al secondo posto c’è la Honda “Clienti” di Bautista, al terzo la Yamaha “Clienti” di Smith, al quarto la Ducati di Iannone, al quinto la Yamaha clienti di Pol Espargaro. Altre anomalie: Colin Edwards è ottavo davanti a un indiavolato Jorge Lorenzo, staccato di 1”467, con Nicky Hayden decimo e più veloce di Marc Marquez, undicesimo e staccato di 1”481. E ancora: le Ducati di Cal Crutchlow e Andrea Dovizioso, per le quali nei giorni precedenti è stato addirittura “aggiustato” il regolamento per la loro competitività, sono solo 13esime e 14esime.


FAVORITI DAI TEST

E’ chiaro che c’è qualcosa di strano, ma tutto ha una spiegazione: i primi cinque della classifica hanno provato qui a Losail due settimane fa. Si dice: i test non servono granché, ma il primo turno di libere della stagione 2014 ha smentito questa teoria. La pista di Losail è molto particolare, correndo di notte, l’umidità crea più di un problema e ci vuole più tempo che in altri tracciati per prendere il ritmo: ecco quindi che quei cinque là davanti hanno sfruttato al meglio una messa a punto già ottimale delle loro moto. Ma il risultato finale è comunque sorprendente.

Quei cinque là davanti hanno sfruttato al meglio una messa a punto già ottimale delle loro moto. Ma il risultato finale è comunque sorprendente


ESPARGARO SI CONFERMA

Tranne nella prima posizione di Aleix Espargaro, velocissimo da sempre e in particolare da quando guida la Yamaha M1 del team Forward: alla fine, lo spagnolo ha montato la gomma extra-morbida a disposizione delle sole Open è ha rifilato a Bautista un distacco pesante, anche se Alvaro è stato probabilmente più costante. Al di là di questo, però, Espargaro conferma di poter essere uno dei protagonisti di questa stagione: per adesso in prova, per sapere se lo sarà anche in gara bisogna aspettare ancora un po’.


ROSSI DISCRETRO, LORENZO IN DIFFICOLTA’

Tra tante anomalie, l’altra conferma arriva dal box Yamaha, dove Valentino Rossi continua a essere più veloce di Jorge Lorenzo, che, a sua volta, continua a lamentarsi con la Bridgestone: prima di ogni uscita dai box, il campione spagnolo è stato inquadrato più volte a parlare fitto con Hiroshi Yamaha, numero uno della Casa giapponese di gomme. Jorge, che qui è imbattuto negli ultimi due anni, ieri sembrava ottimista, ma questo primo risultato, seppur poco significativo per il fine settimana, lo innervosirà sicuramente.


PEDROSA CONCRETO, MARQUEZ PRUDENTE

Il sesto posto di Dani Pedrosa è significativo per almeno due motivi: qui Dani ha spesso faticato e, generalmente, nel primo turno di libere – a maggior ragione nel primo turno della stagione – non spinge mai più di tanto. Decisamente più prudente il suo compagno di squadra, al rientro dopo la frattura del perone destro, l’ha presa con calma, come non aveva mai fatto in tutto il 2013: un segno di maturità o di difficoltà inaspettate?


LA CLASSIFICA



Pos. Num. Rider Nation Team Bike Km/h Time Gap 1st/Prev.
1 41 Aleix ESPARGARO SPA NGM Forward Racing Forward Yamaha 336.1 1'55.201  
2 19 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda 342.9 1'55.667 0.466 / 0.466
3 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 337.3 1'55.816 0.615 / 0.149
4 29 Andrea IANNONE ITA Pramac Racing Ducati 345.7 1'55.996 0.795 / 0.180
5 44 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 346.0 1'56.020 0.819 / 0.024
6 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 344.0 1'56.332 1.131 / 0.312
7 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 340.4 1'56.542 1.341 / 0.210
8 5 Colin EDWARDS USA NGM Forward Racing Forward Yamaha 332.1 1'56.626 1.425 / 0.084
9 99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 340.0 1'56.668 1.467 / 0.042
10 69 Nicky HAYDEN USA Drive M7 Aspar Honda 328.6 1'56.670 1.469 / 0.002
11 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 344.4 1'56.682 1.481 / 0.012
12 6 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 342.4 1'56.726 1.525 / 0.044
13 35 Cal CRUTCHLOW GBR Ducati Team Ducati 339.7 1'57.046 1.845 / 0.320
14 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 340.4 1'57.100 1.899 / 0.054
15 68 Yonny HERNANDEZ COL Energy T.I. Pramac Racing Ducati 340.8 1'57.623 2.422 / 0.523
16 17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing Honda 330.0 1'57.779 2.578 / 0.156
17 7 Hiroshi AOYAMA JPN Drive M7 Aspar Honda 329.9 1'58.182 2.981 / 0.403
18 8 Hector BARBERA SPA Avintia Racing Avintia 324.6 1'58.394 3.193 / 0.212
19 45 Scott REDDING GBR GO&FUN Honda Gresini Honda 324.4 1'58.495 3.294 / 0.101
20 63 Mike DI MEGLIO FRA Avintia Racing Avintia 324.6 1'58.732 3.531 / 0.237
21 9 Danilo PETRUCCI ITA IodaRacing Project ART 327.3 1'59.321 4.120 / 0.589
22 23 Broc PARKES AUS Paul Bird Motorsport PBM 321.4 1'59.328 4.127 / 0.007
  70 Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport PBM