MotoGP. Juan Martinez: “Ecco come funzionano hole shot e abbassatore”

MotoGP. Juan Martinez: “Ecco come funzionano hole shot e abbassatore”
Giovanni Zamagni
Nel 22esimo episodio di #atuttogas, il podcast di moto.it, si parla dei sistemi che tengono bassa una MotoGP in partenza e non solo. L’ingegnere Juan Martinez, per anni capo tecnico in Honda e in Ducati, ci spiega come agiscono. E non solo…
19 giugno 2021

Nel 22esimo episodio di #atuttogas, online domenica 20 giugno dalle ore 9, si parla di “hole shot”, di abbassatore, ma anche dei vari sistemi elettronici, cosa fa un pilota durante la gara, perché deve cambiare le mappe dei controlli.

“Quando si è cominciato a lavorare sui sistemi di partenza - svela Juan Martinez, oggi direttore in Spagna del gruppo Andreani - si è pensato soprattutto a evitare gli errori, più che a uno scatto perfetto. Quando ero in Honda con Sete Gibernau (i due poi hanno lavorato insieme anche in Ducati, nda) abbiamo pensato alle prime strategie di partenza, calcolando quanto la frizione potesse sostenere la coppia del motore. Successivamente, sono stati introdotti tutti i controlli elettronici, grazie anche all’arrivo delle piattaforme inerziali”.

Per quanto riguarda l’hole shot “il sistema - continua Martinez - deve essere meccanico e serve per abbassare il baricentro, riducendo di parecchio l’escursione di forcella e ammortizzatore. Con questo sistema, la moto guadagna stabilità e c’è la possibilità di trasmettere più coppia sulle gomme”.

Nel podcast, l’ex tecnico di Honda e Yamaha spiega come funzionano questi sistemi, perché la Ducati è più avanti degli altri costruttori. Inoltre, si parla anche quando e perché un pilota deve cambiare mappe durante una gara.

Un’altra puntata di #atuttogas da non perdere, da ascoltare anche sulle principali piattaforme di podcast.