MotoGP. Max Biaggi: “Moto3: bisogna dare sanzioni dure”

MotoGP. Max Biaggi: “Moto3: bisogna dare sanzioni dure”
Giovanni Zamagni
Nel 21esimo episodio di #atuttogas, il podcast domenicale di Moto.it, si parla di Moto3 assieme a Max Biaggi, sei volte campione del mondo e oggi proprietario di una squadra nella categoria più piccola. “La Moto3 è avvincente, ma pericolosa”
11 giugno 2021

Nel 21esimo episodio di #atuttogas, online domenica 13 giugno dalle ore 9, si parla di Moto3, categoria molto discussa e discutibile, anche considerando quanto accaduto nel GP d’Italia e nel GP della Catalunya. “Ci sono gruppi selvaggi - è l’autorevole opinione di Max Biaggi, ospite di questa puntata di #atuttogas -, pilota che cambiano direzione in rettilineo: le moto vanno più o meno tutte uguali, la scia diventa fondamentale per superare”.

Biaggi ammette che non è facile trovare una soluzione: “E’ difficile trovare un antidoto, ritengo la “race Direction” formata da persone competenti, ma ogni volta che pensano a un rimedio, succede qualcosa di nuovo, come si è visto a Montmelò”.

Su un aspetto, Max non ha dubbi: bisogna essere molto severi: “E’ necessario dare sanzioni più dure, quelle di adesso non hanno alcun effetto. Adesso cambia il modo di accedere in Q1, mi aspetto maggiore attenzione da chi deve controllare i piloti (Race Direction e Steward Panel, NDA)”. Il sei volte campione del mondo parla anche di Romano Fenati, di Pedro Acosta, della Super Pole e della MotoGP (“è la più bella di sempre”).

Un’altra puntata di #atuttogas da non perdere, da ascoltare su Moto.it e anche sulle principali piattaforme di podcast.