MotoGP Motegi. Dovizioso è il più veloce del venerdì

MotoGP Motegi. Dovizioso è il più veloce del venerdì
Giovanni Zamagni
Primo tempo provvisorio per Andrea Dovizioso, che rifila 0”440 a Jorge Lorenzo e 0”497 a Stefan Bradl. Quinto Valentino Rossi, sesto Marc Marquez, nono Andrea Iannone | G. Zamagni, Motegi
10 ottobre 2014

MOTEGI – Primo tempo provvisorio per Andrea Dovizioso, che rifila 0”440 a Jorge Lorenzo e 0”497 a Stefan Bradl. Quinto Valentino Rossi, sesto Marc Marquez, nono Andrea Iannone. C’è il sole e fa caldo a Motegi, dove però si sta avvicinando, secondo le previsioni, il tifone di grado 5 (il massimo assoluto) che sta mettendo paura a tutto il paddock: come spesso avviene in queste situazioni, non c’è però certezza su quando e come arriverà. Non ci sono invece dubbi sulla competitività di Andrea Dovizioso e della Ducati, fantastici dominatori – è il caso di dirlo – della seconda sessione di prove libere: è vero, il miglior tempo è frutto della gomma super morbida montata nel finale, come ha confermato lo stesso pilota, ma in tutto il turno il Dovi è stato grande protagonista.
«E’ andato tutto bene! I quattro decimi di vantaggio sul secondo sono chiaramente dovuti alla gomma super morbida posteriore, ma prima di montarla ero secondo, con un ottimo passo, uno dei migliori in assoluto. Ho un gran feeling con la moto, riesco a portarla al limite facilmente, siamo stati subito veloci» gongola Dovizioso, mai così ottimista come oggi.

GRANDE OCCASIONE PER DUCATI

Se aggiungiamo che questa è una pista adatta ad Andrea, dove in passato si era giocato la vittoria contro un certo Casey Stoner, ecco che l’ottimismo è più che giustificato: per Ducati sembra una grande soddisfazione da sfruttare nel migliore dei modi. Il Dovi lo sa ed è pronto per la sfida: fino adesso ha fatto tutto bene, lavorando al meglio e girando con grande costanza su tempi da riferimento. Diciamolo sotto voce: in questo momento, è uno dei favoriti quanto meno al podio, anche se la concorrenza rimane di altissimo livello.

YAMAHA PIMPANTE

Soprattutto sembra piuttosto a posto la Yamaha, con Jorge Lorenzo secondo assoluto nel giro secco, ma probabilmente il più efficace (insieme a Dovizioso) nel passo. Del resto, Jorge è in grande forma, è il pilota che ha fatto più punti nella seconda parte di stagione e l’inizio del GP del Giappone non fa che confermare che sta guidando al meglio, come faceva nel 2013. Lorenzo è molto costante, già a suo agio con la M1: anche questo è un dato da tenere in considerazione, perché nelle ultime gare Jorge e il suo team sono arrivati soltanto dopo il warm up a una configurazione soddisfacente. Discreto inizio anche per Valentino Rossi, quinto a 0”750 da Dovizioso e a 0”310 dal compagno di quadra: Valentino ha provato tutti i tipi di gomme anteriori a sua disposizione, girando poi più veloce con quella media, la stessa utilizzata anche dal compagno di squadra. Come Lorenzo, Rossi è stato piuttosto costante, solo leggermente più lento, ma la strada sembra quella giusta.

MARQUEZ IN DIFFICOLTA’

Per una volta, invece, sembra un po’ più in difficoltà Marc Marquez, solo sesto a 0”799 dalla pole provvisoria e di un paio di decimi più lento del compagno di squadra Dani Pedrosa, quarto assoluto. Marquez è scivolato nel turno del mattino – a causa di una sbacchettata, le pastiglie si sono allargate e quando Marc è andato a frenare nella curva successiva è finito inevitabilmente lungo, per poi buttarsi a terra nello spazio di fuga – ma è soprattutto nel pomeriggio che ha incontrato problemi inaspettati, migliorandosi solo di un decimo, con una moto impegnativa da controllare in frenata (un lungo anche per Pedrosa). Insomma, al momento la conquista del titolo non è così scontata, anche se il terzo posto di Stefan Bradl dice che la RC213V non è poi così male.

QUALCHE PROBLEMA PER IANNONE

Nono tempo, a 0”967, per Andrea Iannone, rallentato da qualche problema tecnico. «Nelle FP1 abbiamo avuto qualche problema su una moto e nelle FP2 ho patito al freno posteriore e con lo sterzo sulla 14.2, la Desmosedici che userò in gara. Il tempo l’ho fatto con la GP14, ma non è stata una giornata semplice: se non altro, il tempo di Dovizioso conferma che qui la Ducati è competitiva» ha commentato il pilota del team Pramac.

Classifica

Pos. Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora Distanza 1st/Prev.
1 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 305.5 1'45.140  
2 99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 300.5 1'45.580 0.440 / 0.440
3 6 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 307.0 1'45.637 0.497 / 0.057
4 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 306.1 1'45.727 0.587 / 0.090
5 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 302.3 1'45.890 0.750 / 0.163
6 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 305.4 1'45.939 0.799 / 0.049
7 44 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 303.2 1'46.041 0.901 / 0.102
8 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 301.1 1'46.105 0.965 / 0.064
9 29 Andrea IANNONE ITA Pramac Racing Ducati 302.9 1'46.107 0.967 / 0.002
10 35 Cal CRUTCHLOW GBR Ducati Team Ducati 298.7 1'46.221 1.081 / 0.114
11 19 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda 302.6 1'46.227 1.087 / 0.006
12 68 Yonny HERNANDEZ COL Energy T.I. Pramac Racing Ducati 302.5 1'46.297 1.157 / 0.070
13 41 Aleix ESPARGARO SPA NGM Forward Racing Forward Yamaha 296.5 1'46.315 1.175 / 0.018
14 8 Hector BARBERA SPA Avintia Racing Ducati 300.8 1'46.571 1.431 / 0.256
15 7 Hiroshi AOYAMA JPN Drive M7 Aspar Honda 298.1 1'47.133 1.993 / 0.562
16 21 Katsuyuki NAKASUGA JPN YAMALUBE Racing Team with YSP Yamaha 301.4 1'47.180 2.040 / 0.047
17 17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing Honda 290.4 1'47.406 2.266 / 0.226
18 15 Alex DE ANGELIS RSM NGM Forward Racing Forward Yamaha 295.3 1'47.513 2.373 / 0.107
19 45 Scott REDDING GBR GO&FUN Honda Gresini Honda 287.0 1'47.586 2.446 / 0.073
20 69 Nicky HAYDEN USA Drive M7 Aspar Honda 288.0 1'47.975 2.835 / 0.389
21 9 Danilo PETRUCCI ITA Octo IodaRacing Team ART 284.5 1'48.264 3.124 / 0.289
22 63 Mike DI MEGLIO FRA Avintia Racing Avintia 288.0 1'49.105 3.965 / 0.841
23 23 Broc PARKES AUS Paul Bird Motorsport PBM 286.1 1'49.159 4.019 / 0.054
24 70 Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport PBM 288.5 1'49.321 4.181 / 0.162