Spunti, considerazioni, domande dopo le qualifiche del GP di Aragon

Spunti, considerazioni, domande dopo le qualifiche del GP di Aragon
Giovanni Zamagni
Cosa ha detto Marc Marquez dopo l’11esima pole stagionale, 20esima in MotoGP, 48esima della carriera? Dani Pedrosa può veramente lottare con Marquez? Cal Crutchlow, quinto, può lottare con i migliori? | G. Zamagni, Aragon
27 settembre 2014

Punti chiave

Cosa ha detto Marc Marquez dopo l’11esima pole stagionale, 20esima in MotoGP, 48esima della carriera?
Marquez: «Questa è una delle mie piste preferite e mi sento bene sulla moto. Quando Pedrosa ha conquistato il miglior tempo ho spinto al massimo e sono riuscito a conquistare la pole, ma credo che domani sarà una bella sfida con Dani. Nelle libere, mi sono concentrato maggiormente sul passo gara: mi sento bene per domani, ma potrebbe cambiare tutto se dovesse piovere o fare più freddo di oggi».

Dani Pedrosa può veramente lottare con Marquez?
Effettivamente non è lontano da Marquez, che rimane comunque il favorito: nelle FP4, Marc ha fatto 4 giri sotto l’1’49” (1’48”991, 1’48”997, 1’48”738, 1’48”983), Dani 2 (1’48”972, 1’48”847). Insomma, Marquez è messo un po’ meglio, ma Pedrosa se la può giocare. Questo, naturalmente, in caso di asciutto.

Qual è il potenziale di Andrea Iannone?
Risponde Iannone: «Sicuramente la gomma soffice mi ha dato una mano in qualifica, ma credo si possa disputare una buona gara: per il podio la vedo difficile, ma il quarto o quinto posto potrebbe essere alla nostra portata. Per quanto mi riguarda, è meglio se la temperatura è più fresca, come nelle FP3: sul passo, però, devo migliorare un po’, Dovizioso sembra più efficace di me di un paio di decimi al giro».

Come mai Jorge Lorenzo ha chiuso solo settimo, alle spalle anche di Valentino Rossi?
Risponde Lorenzo: «E’ stata una combinazione di problemi: questo non è sicuramente un circuito adatto alla M1 e oggi mi sono capitate due gomme difettose, una nelle FP3 e l’altra nel secondo tentativo in Q2. Così, pur spingendo al massimo e prendendo dei rischi, mi sono migliorato di solo un decimo. Inoltre, le HRC sono velocissimo: per tutto questo, sono settimo staccato di un secondo. Credo, però, che il nostro potenziale sia superiore: possiamo giocarci il terzo posto».

Anche Rossi, nelle FP3, ha “pescato” una gomma difettosa: casualità, o è soprattutto un problema della Yamaha?
Risponde Rossi: «Non capita spesso, ma succede: per me è la terza volta nel 2014. Io credo che ci sia un po’ di sfiga e un po’ siano le caratteristiche della nostra moto, ma è successo anche ai piloti Honda».

Cosa sente il pilota quando una gomma è difettosa?
Secondo Rossi: «è come se non si accendesse l’interruttore per scaldarla», secondo Lorenzo, «la moto scivola molto in entrata di curva e, soprattutto, in accelerazione: la gomma posteriore continua a “pattinare”, non puoi dare gas come fai solitamente».

Cal Crutchlow, quinto, può lottare con i migliori?
Difficile. Lo stesso Cal afferma che: «rispetto agli altri piloti Ducati (Dovizioso e Iannone, NDA) mi mancano 0”4-0”5 di passo». La sua, comunque, è stata una qualifica convincente.

Andrea Dovizioso può puntare al podio?
Risponde Dovizioso: «E’ difficile pensare al podio partendo dalla terza fila, ma è vero che nelle FP4 avevo un buon passo, inferiore solo a quello delle due Honda. Per sperare nel terzo posto, però, devo anche migliorare la sensazione nell’ultima parte della frenata: non posso aggredire come vorrei, sono sempre al limite e così diventa facile sbagliare, proprio come è successo in qualifica».