Stoner trionfa a Brno

Stoner trionfa a Brno
Giovanni Zamagni
Trionfo di Casey Stoner, che mette le mani sul titolo mondiale, ottimo secondo posto per Andrea Dovizioso, finalmente sul podio Marco Simoncelli | G. Zamagni, Brno
13 agosto 2011

Punti chiave

BRNO – Trionfo di Casey Stoner, che mette le mani sul titolo mondiale, ottimo secondo posto per Andrea Dovizioso, finalmente sul podio Marco Simoncelli, solo quarto Jorge Lorenzo, sesto, dietro a Ben Spies, Valentino Rossi, a terra al terzo giro Dani Pedrosa. Il GP della Rep. Ceca non è stato esaltante, ma importante per dare una marcata fisionomia alla classifica: Stoner ha 32 punti di margine, ovvero più di una gara di vantaggio.
 

VITTORIA IN SOLITARIO

Fuori Pedrosa al terzo giro, mentre si trovava al comando, per Casey Stoner è stato relativamente facile conquistare il sesto successo stagionale, secondo consecutivo, che lo avvicina ancora di più al suo secondo titolo iridato. Anche perché, l’unico che sembrava potesse andargli dietro, anche considerando i tempi che ha fatto nel finale, era Dovizioso, che però nel corso del settimo giro è incappato in un brutto errore, finendo lungo all’ultima variante, perdendo un secondo e mezzo. A quel punto, per Stoner è stato un giochetto da ragazzi arrivare in solitario al traguardo.


DERBY ITALIANO

Alle sue spalle si è scatenata una avvincente lotta per il secondo posto, che ha visto Andrea Dovizioso e Marco Simoncelli grandi protagonisti, davanti a un Jorge Lorenzo in evidente difficoltà. Senza l’errore, Andrea avrebbe potuto conquistare con più tranquillità il secondo posto, ma è comunque stato bravo a mantenere saldamente la posizione, rintuzzando gli attacchi di Marco. Poi, nel finale, Dovi ha allungato, mentre Sic è stato bravo a resistere al ritorno di Lorenzo, comunque troppo lontano per provare un attacco. Così, la Honda può festeggiare l’intero podio e un gioco di squadra che farà sicuramente bene per il futuro dei due galletti italiani.


LORENZO IN DIFFICOLTA’

Strana gara per Jorge Lorenzo, tra i pochi, insieme a Bautista, a scegliere la morbida anteriore. Dopo le prove, sembrava che lo spagnolo avesse il ritmo per puntare alla vittoria, ma in gara non si è mai visto e dopo essere partito fortissimo, ha perso terreno nella fase centrale della gara. Alle sue spalle, Ben Spies sembrava poterlo attaccare, ma per i grandi problemi fisici al braccio sinistro, o forse per un gioco di squadra non scritto ma logico, non ha mai provato ad attaccare il campione del mondo.


ROSSI SESTO

Ancora una volta, Valentino Rossi è stato il miglior pilota Ducati al traguardo, al termine di una gara più che dignitosa. A tre quarti di gara, sembrava addirittura che Valentino potesse insidiare il duo Yamaha, anche perché era spinto alle spalle da un buon Alvaro Bautista. Lo spagnolo, però, è caduto al 16esimo giro e, progressivamente, Rossi ha calato il ritmo, incapace di ripetere i tempi dei piloti Yamaha.

I PRIMI COMMENTI

Stoner: “E’ stato un fine settimana un po’ difficile per noi e anche le modifiche fatte nel warm up non si sono rivelate efficaci. Così sono partito per la gara un po’ preoccupato e nei primi giri ho cercato di superare subito Dovizioso, per non perdere contatto con quelli davanti. Vedevo che Pedrosa e Lorenzo non ne avevano più di me, ho cominciato a spingere, poi quando è caduto Dani ho pensato solo a tenere il mio ritmo”.
Dovizioso: “E’ stata una sfida divertente con Sic, ancora più bella perché sono arrivato davanti… sono contento per come ho gestito questa sfida: negli ultimi cinque giri ho spinto di più e lui non è riuscito a rimanere con me. Purtroppo in prova non sono troppo veloce, ma in gara ci sono”.
Simoncelli: “La moto è andata benissimo, non sono stato rallentato dai consumi, anche se è finita la benzina dopo il traguardo. Quasi non ci credo di essere sul podio: grazie a tutti per avermi aspettato”.


CLASSIFICA

1 25 27 Casey STONER AUS Repsol Honda Team Honda 164,8 43'16.796
2 20 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team Honda 164,4 +6.532
3 16 58 Marco SIMONCELLI ITA San Carlo Honda Gresini Honda 164,3 +7.792
4 13 1 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 164,2 +8.513
5 11 11 Ben SPIES USA Yamaha Factory Racing Yamaha 164,1 +10.186
6 10 46 Valentino ROSSI ITA Ducati Team Ducati 164,0 +12.632
7 9 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 163,3 +23.037
8 8 5 Colin EDWARDS USA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 163,3 +24.189
9 7 7 Hiroshi AOYAMA JPN San Carlo Honda Gresini Honda 163,2 +25.202
10 6 8 Hector BARBERA SPA Mapfre Aspar Team MotoGP Ducati 162,5 +36.566
11 5 24 Toni ELIAS SPA LCR Honda MotoGP Honda 162,5 +36.679
12 4 14 Randy DE PUNIET FRA Pramac Racing Team Ducati 162,5 +37.109
13 3 65 Loris CAPIROSSI ITA Pramac Racing Team Ducati 161,7 +48.911
Non classificato
19 Alvaro BAUTISTA SPA Rizla Suzuki MotoGP Suzuki 159,3 6 Giri
17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing Ducati 148,8 10 Giri
35 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 161,8 16 Giri
26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 161,0 20 Giri