TEST. Cannondale Adventure Neo EQ1

Marco Berti Quattrini
Una bici perfetta per la città: comoda, sicura, agile e soprattutto divertente!
25 giugno 2021

L’Adventure Neo EQ1 è “LA” City bike elettrica secondo Cannondale. E' comodissima, agile, e restituisce in ogni momento un'incredibile sensazione di sicurezza e controllo. Muoversi in città è divertente grazie a un insieme di ingredienti che la rendono una bici quasi perfetta.
 

Il telaio step-through è realizzato realizzato in alluminio con la batteria integrata nel tubo obliquo ovviamente. Un disegno che in ambito cittadino non ha rivali perché i vantaggi sono infinitamente superiori agli svantaggi. Specialmente se, come nel nostro caso, non si avvertono flessioni o torsioni. Si sale rapidamente e senza contorsionismi anche se il portapacchi è occupato da un carico o dal seggiolino per bambini. La posizione in sella è con il busto ben eretto e le braccia molto scariche. 

 

Si pedala come in poltrona grazie alla combinazione di quattro elementi: la forcella SR Suntour con 65 mm di escursione, il reggisella ammortizzato, una sella molto comoda e ovviamente i grandi pneumatici montati su ruote da 27,5 pollici. Gli pneumatici hanno un disegno particolare con differente tassellatura: nella parte centrale è quasi assente per consentire maggior scorrevolezza e andando verso i lati diventa più aggressiva per garantire aderenza anche sulle strade bianche.

 

Motore e batteria

Il motore è il Bosch Performance Line Cruise che sviluppa 65 Nm di coppia. L'assistenza è fluida e silenziosa. Ci sono quattro livelli di assistenza: eco che supporta la pedalata fornendo il 55% di spinta, Tour il 120%, Sport il 200% e Turbo 300%. 

La batteria da 625 Wh garantisce un'autonomia dichiarata intorno ai 150 km. In realtà utilizzando prevalentemente Tour e soprattutto Sport noi abbiamo visto che scende sotto i 100 km che sono davvero tantissimi per le necessità di spostamento urbano. Per un utilizzo normale dovremo ricaricare l’Adventure Neo EQ1 una volta a settimana. Per ricaricarla basta collegare il trasformatore all'ingresso nel telaio senza rimuovere la batteria. Se invece preferiamo caricare la batteria in casa o in ufficio la si può sganciare rimuovendo il coperchio e sbloccandola con la chiave di sicurezza. 

Il cambio è uno Shimano Deore a 10 rapporti e sono Shimano anche i freni idraulici con disco da 180 mm all'anteriore e 160 mm al posteriore. L'Adventure Neo EQ1 è completamente equipaggiata: è già dotata di cavalletto, luci, parafanghi e portapacchi.
 

Radar. Serve davvero?

L'elemento che ci ha convinto di meno è il radar Garmin. Funziona così: dietro, sotto al portapacchi, c'è un sensore e sul manubrio un'interfaccia luminosa. Quando si avvicina una macchina vi avverte e se un veicolo arriva particolarmente veloce ci avverte del pericolo. In pratica è un occhio sempre attento che ci guarda le spalle. Il sistema funziona abbastanza bene, ogni tanto registra qualche finto positivo, ma il problema è un altro: è utilissimo per i ciclisti che pedalano in strada, fuori città, ma nei centri urbani è un continuo susseguirsi di avvisi. Alla fine ci si abitua e alle lucine non si fa più caso, vanificando lo scopo e l’utilità del dispositivo. 

 

 

Conclusione

In conclusione questa Cannondale Adventure Neo EQ1 è un eBike che costa tanto, 3.999 euro, ma che vale fino all'ultimo centesimo. E' pressoché perfetta per l'utilizzo per la quale è stata progettata e quindi non dobbiamo pensarla come una bici costosa ma piuttosto come un mezzo di trasporto, più economico e divertente di un'utilitaria.