Mercato elettrico 2020. Bene le eBike, benissimo gli scooter

Mercato elettrico 2020. Bene le eBike, benissimo gli scooter
Marco Berti Quattrini
Il 2020 è stato un anno con il segno più in tutti i settori della mobilità elettrica a due ruote. Le eBike segnano un +20% mentre gli scooter elettrici addirittura un + 268,8%
13 gennaio 2021

Le due ruote elettriche hanno registrato nel 2020 un grossissimo incremento. Le eBike, spinte anche dal bonus bici, hanno segnato un +20% rispetto al 2019 e, malgrado l'emergenza covid, sono stati immatricolati 10 mila veicoli (moto e scooter), facendo segnare un convincente +84,5%. Il vero e proprio boom è stato quello degli scooter con un + 268,8% (6.088 unità immatricolate), seguono le moto con + 125,7% (377 veicoli) e i ciclomotori che, con 4.378 pezzi chiudono l’anno a + 8,3%. Positivi anche i numeri dei quadricicli che, con 710 veicoli immatricolati, raggiungono un +10,5% sul 2019.

Secondo i dati raccolti da Ancma le eBike vendute sarebbero intorno alle 40mila unità in più rispetto al 2019. "Il desiderio di nuova mobilità individuale - ha spiegato il responsabile del gruppo veicoli elettrici Gary Fabris - collegato in parte alle necessità emerse dalla pandemia di Covid-19, hanno esaltato le peculiarità delle due ruote come la fruibilità, il distanziamento, la velocità assicurata negli spostamenti, la facilità di parcheggio e la sostenibilità, soprattutto in ambito urbano. La crescita del mercato dà una propulsione anche un’industria italiana del settore chiamata oggi ad affrontare importanti sfide, che riguardano appunto la sostenibilità e la conversione tecnologica richiesta dalle istituzioni europee e nazionali. Il consolidamento di una filiera d’eccellenza Made in Italy nell’elettrico rappresenta non solo un elemento facilitatore di questo processo, ma può offrire opportunità occupazionali concrete e molto rilevanti, anche in relazione allo sviluppo interessante che l’elettrico sta avendo nei mercati esteri”.

Se per quanto riguarda le eBike confermare il trend di quest'anno senza incentivi sarebbe già un successo, l'impulso al mercato di scooter e moto non dovrebbe conoscere interruzione grazie al rinnovo dell’ecobonus, che prevede uno stanziamento di 150 milioni di euro fino al 2026.

 

Guardando la classifica dei mezzi elettrici più immatricolati nel 2020 spicca come in testa ci siano i veicoli che oltre alla vendita ai privati sono destinati anche al business. In particolare mezzi adatti alle consegne o allo sharing. Silence conduce la classifica con 2.760 S02 immatricolati. In seconda e terza posizione gli scooter di Askoll che ha immatricolato 1.287 ES1 e 899 ES3. Per l'azienda vicentina il 2020 è stato un anno di parziale transizione: se da un lato ha ceduto sul fronte sharing e delivery, sempre più privati hanno scelto gli scooter italiani come mezzo di trasporto individuale. Anche NIU è ovviamente presente in classifica con tre modelli nella top 10: NGT, N-Serie e M+.