Parte la sfida finale USA-Europa

Parte la sfida finale USA-Europa
Massimo Zanzani
Assegnati entrambi i titoli iridati, i piloti del Mondiale hanno la mente sgombra per affrontare con più determinazione i piloti di casa
9 settembre 2016

Le tabelle celebrative del recente titolo iridato conquistato a Charlotte sono pronte per essere montate sulle moto di Tim Gajser e Jeffrey Herlings, rispettivi mattatori della stagione MXGP e MX2 che una settimana fa li ha laureati Campioni del mondo con una prova in anticipo.

Ora li aspetta il secondo confronto con gli statunitensi (ne seguiranno altri due: a Maggiora il 25 settembre al Motocross delle Nazioni e l’8 ottobre nello stadio tedesco di Gelsenkirchen per la prima edizione del Supermotocross) usciti vincitori della prova disputata nell’arena del North Carolina che ha ospitato la 17ª tappa della stagione 2016.

Una sfida attesa che sul tracciato considerato il tempio del motocross per via delle sue asperità naturali, tra cui una salita e relativa discesa mozzafiato, vede favorito nella classe regina Eli Tomac fresco autore della sua sorprendente doppietta del GP delle Americhe.

Liberato dalla tensione determinata dal non compiere passi falsi per non compromettere la sua corsa iridata, Gajser è però sul piede di guerra e può focalizzarsi esclusivamente al risultato finale così come Tony Cairoli che vorrebbe riscattarsi della sua stagione piuttosto complessa e sfortunata specie dopo la mesta prestazione esibita a Charlotte a causa delle sue precarie condizioni fisiche le quali gli hanno di fatto impedito di lottare ad armi pari con Gajser.

In lizza per il podio c’è anche Clement Desalle, il consistente Jeremy Van Horebeek e il campione uscente Romain Febvre che lo scorso anno svettò sulla concorrenza, mentre non correrà Justin Barcia a cause della spalla lussata la settimana scorsa. Al via anche lo svizzero Arnaud Tonus emigrato tra le fila della Kawasaki Pro Circuit; da seguire anche la gara di Max Nagl, che vuole difendere sino alla fine il suo terzo posto in classifica.

A proposito di MXGP, due notizie di paddock si sono concretizzate per il 2017: il passaggio di Valentin Guillod al team Honda-Assomotor di Alfredo Bevilacqua, e la gestione del team HRC da parte di Giacomo Gariboldi cha va a sostituire Paolo Martin al quale la Honda potrebbe affidare la gestione della classe MX2.

Nella 250 Herlings è pronto per chiudere la stagione in bellezza. Questa volta ha nel mirino il fuoriclasse della Honda Geico, Jeremy Martin, e i piloti della Kawasaki Pro Circuit Austin Forkner e Chris Alldredge che sono però avvantaggiati dalla famigliarità col tracciato californiano.

Mentre il secondo posto è assegnato matematicamente allo svizzero Jeremy Seewer, giudicato come favorito al titolo 2017 visto l’imminente passaggio alla MXGP di Herlings, la terza posizione vede in lizza il francese Benoit Paturel che ha 12 punti di vantaggio di Max Anstie, anche lui prossimo al passaggio nella classe regina sotto l’ala del team Husqvarna IceOne.