Honda brevetta la moto con il drone integrato

Un equipaggiamento insolito: un drone a quattro rotori ospitato nella coda della moto. Per una serie di possibili funzioni utili e sconosciute
23 febbraio 2021

Un curioso brevetto è stato depositato da Honda Giappone e riguarda l'integrazione fra moto (elettrica in questo caso) e drone (un quadricottero nello specifico).

Il drone ha rotori mobili per occupare meno spazio una volta alloggiato nella coda della moto, dotata di un dispositivo di apertura e chiusura automatico, e per offrire maggiore stabilità in volo una volta estesi.

Le informazioni contenuto nel brevetto sono scarne per quanto riguarda i possibili utilizzi del drone, dato che oggetto della registrazione è appunto l'accoppiamenro dei due mezzi.

Estrazione dell'aria calda
Estrazione dell'aria calda

Una applicazione indicata, però, riguarda l'estrazione dell'aria calda dal pacco batterie sfruttando degli appositi condotti per il passaggio dell'aria.
Il drone potrebbe essere impiegato per il controllo del territorio (traffico o semplice supporto a un'escursione), per effettuare riprese video controllate dal display della moto o per il trasporto o il recupero di piccoli oggetti in luoghi difficilmente raggiungibili.

E poi ci potrebbero essere applicazioni che ancora non conosciamo, non consideriamo e di cui solo Honda sa. Per esempio il recupero di una batteria di emergenza per proseguire la marcia.
Intanto, come si dice in attesa di capire se e quando sarà utilizzata una data soluzione, il brevetto è stato depositato...