Honda RC213V-S 2015, video EICMA

Maurizio Gissi
  • di Maurizio Gissi
E' la fotocopia della Honda R 1000 RCV che ha corso come Open nella MotoGP. Il look è quello della moto di Marquez e le affinità con la moto campione del mondo non mancano. A partire dal motore V4 dall'elettronica molto evoluta. Ne parla Paolo Cartolano, direttore marketing Honda, al microfono di Nico Cereghini
  • Maurizio Gissi
  • di Maurizio Gissi
13 novembre 2014

Punti chiave


La “sorpresa” Honda RC213V-S è la super sportiva più estrema degli ultimi anni, la prima replica GP dopo la Ducati Desmosedici RR. Deriva dalla RC213V vincitrice quest'anno con Marquez. Telaio, forcellone, gran parte della meccanica e le sovrastrutture sono del tutto simili alla Open di Hayden. Non è ancora stata fissata l'entrata in produzione, il prezzo e nemmeno la quantità che verrà prodotta. Ma lo si scoprirà presto, perché questo prototipo e vicinissimo all'entrata in produzione. Sarà costruita dalla HRC come già accaduto in passato per RC30 e RC45. I suoi 200 cavalli sono destinati a salire con lo speciale kit da pista. Ce ne parla Paolo Cartolano, direttore marketing Honda, al microfono di Nico Cereghini.

La sigla RC213V della moto factory è seguita dalla lettera “S”, che significa “Street legal”. La struttura è del tutto analoga alla RCV 1000R, la MotoGP iscritta nella categoria Open. Per la quale viene dichiarata una potenza di 238 cv. Telaio e forcellone, così come le intere sovrastrutture in fibra di carbonio, sono identici alla moto Open. Uguali anche gli scarichi, con l'aggiunta dell'espansione nascosta dalla carenatura. Il serbatoio è in posizione centrale, le sospensioni Ohlins sono quanto di più racing visto nella produzione di serie, mentre l'impianto frenante prevede la coppia di dischi anteriori in acciaio invece che in carbonio. Per il resto, a parte i fari a led là dove la moto da gara ha le prese dinamiche d'aspirazione e la targa - facilmente amovibile-, sembra davvero di essere al cospetto della MotoGP 2014.  
Prezzo non dichiarato, ma ipotizziamo sarà fissato tra i 100.000 e i 150.000 euro.

Argomenti