Triumph So Special: Bonneville Alo’s Twin

Una Bonneville rivista e rivisitata in chiave scrambler, scelta dalla giuria Triumph per fare parte delle 10 “So special”

10 novembre 2014

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Alo’s Twin, la bicilindrica di Alo. E’ il nome della Triumph Bonneville esposta ad EICMA allo stand Triumph nata dall’estro dei ragazzi del gruppo Alo’s, una rete di concessionari toscani che si diletta – fra le altre cose – di preparazioni su base Triumph Classic. Quasi logica la conseguenza di lanciarsi nella realizzazione di una special da proporre direttamente alla Casa madre per il concorso Triumph SoSpecial; il problema è che in un panorama sempre più inflazionato ed appiattito sulle solite scelte stilistiche serviva, per farsi notare, una mossa di rottura.

Come ammettono i ragazzi di Alo’s nella persona di Raffaele Ferraro, serve un coraggio leonino per intaccare il serbatoio, forse lo stilema più consolidato della Bonneville. Dicono però che la fortuna aiuti gli audaci, ed è finita che la Alo’s Twin ha conquistato il plauso di Nick Bloor (l’AD di Triumph) e di Marc Wilsmore, il titolare dell’Ace Café di Londra, arrivando a vincere il concorso e ad essere quindi immortalata nel libro che porta il nome del concorso presentato nell’occasione di una serata in quel di Milano.