Test Anlas Winter Grip Plus: gomme invernali, come vanno dopo due anni?

  • Voto di Moto.it 8.5 / 10
Abbiamo provato su asfalto gelido e bagnato le gomme invernali da moto del costruttore turco. Il grip e la fiducia offerti dalle lamelle sono notevoli anche in piega e ad alta velocità. Non costano poco, ma sono un valido supporto per chi usa la moto tutto l’anno. AGGIORNAMENTO: le nostre impressioni dopo 2 anni e oltre 8.000 km fatti
21 novembre 2017

Anlas è l’azienda di pneumatici turca leader da oltre 40 anni nel proprio Paese nel settore delle due ruote. Nel 2015 ha lanciato Winter Grip Plus, il primo pneumatico invernale per moto con mescola termica e struttura radiale e lamellare. Nel 2017, a EICMA, ha esteso la gamma di misure, arrivando a coprire anche l’enorme 190/55WR17 destinata a Ducati Multistrada 1260 e KTM Super Duke 1290, e la 150/70VR18 dedicata alla Honda Africa Twin. In fondo all’articolo sono riportate le misure disponibili in Italia oggi. Il prezzo medio per una coppia va da circa 270 a 330 euro (dato fornito da Anlas Italia).
La particolare struttura a lamelle (del tutto simile a quella impiegata sui pneumatici invernali per auto) richiede pressioni inferiori rispetto a quelle consigliate per le gomme standard (da 0,2 a 0,4 bar in meno, a seconda dello stile di guida). Inoltre il rodaggio iniziale consigliato è pari a circa 300 km, al fine di eliminare la paraffina di protezione della mescola dalle lamelle.
Il disegno è aggressivo, con tasselli vistosi in stile adventure e un rapporto vuoto/pieno studiato per drenare l’acqua in condizioni di asfalto molto bagnato.

Un particolare del battistrada delle Anlas invernali per moto
Un particolare del battistrada delle Anlas invernali per moto

M+S: quando montarle?

Le gomme  Winter Grip Plus riportano l’omologazione M+S. Se la nostra moto la contempla sulla carta di circolazione, possiamo montarle tutto l’anno. Se invece non le abbiamo menzionate sul libretto, possiamo montare pneumatici M+S con codice di velocità inferiore, ma soltanto nel periodo che va dal 15 novembre al 15 aprile. Scaduto questo termine, le gomme M+S devono lasciare il posto agli pneumatici estivi (a meno che non usiate gomme M+S con indice di velocità uguale o superiore a quello prescritto per gli pneumatici standard). Ovviamente va tenuto in considerazione il deterioramento a cui sono soggette le gomme invernali durante i mesi più caldi.

L'aderenza è ottima anche su asfalto sporco di sale
L'aderenza è ottima anche su asfalto sporco di sale

Come si comportano

Abbiamo montato le Winter Grip Plus su una Yamaha Tracer 900 del 2016, con all’attivo 5.000 km. Il comportamento su asfalto freddo (sotto i 5 gradi) e umido è molto valido. In particolare danno sicurezza e tanto grip nei passaggi dall'asciutto al bagnato, situazione classica nella guida della moto in questa stagione. Le lamelle aumentano l'aderenza: lo si nota subito, perché il controllo di trazione interviene molto meno rispetto alle gomme "estive".
La rumorosità è contenuta e paragonabile a quella della fornitura standard. La stabilità resta di ottimo livello anche ad alta velocità, così come la frenata. L’ABS non è infatti chiamato in causa spesso nemmeno sulle strade fredde e umide.

Quello che emerge sopra ogni altro aspetto è il feeling con l’avantreno e la sicurezza trasmessi al pilota: le gomme turche non richiedono tempo per entrare in temperatura, le lamelle lavorano al meglio già dai primi chilometri. Di contro cala un po’ la rapidità nei cambi di direzione e nel raggiungere la corda, ma sotto i 10 gradi le gomme tradizionali non saprebbero fare di meglio.
Il test non finisce qua: abbiamo affidato le Anlas al nostro lettore Umberto Belloni, che le userà ogni giorno in città e fuori. Pubblicheremo il report finale (LO TROVATE QUI SOTTO) in sella alla Tracer, una delle moto più apprezzate dai nostri utenti.

AGGIORNAMENTO: COME VANNO DOPO DUE ANNI

Dopo il nostro test a gomme nuove (lo vedete nel video qui sopra), possiamo darvi importanti indicazioni circa il comportamento e l'usura delle Winter Grip Plus dopo due anni di utilizzo quotidiano nella stagione invernale (da novembre ad aprile). Con la Yamaha Tracer 900 Umberto ha percorso 8.200 km, alla fine dei quali il battistrada si presenta in ottime condizioni (60% di scolpitura presente sull'anteriore, 35% al posteriore). Sono presenti minimi scalini laterali sulla gomma dietro, dovuti essenzialmente all'utilizzo con temperature esterne superiori ai 20° e con una guida sportiva. La tenuta è ancora di ottimo livello in presenza di asfalto freddo, segno che le gomme si sono consumate in modo uniforme e che la mescola lavora bene anche verso la metà del ciclo vitale dello pneumatico. Impiegheremo le Anlas anche nel corso della prossima stagione invernale; per questo si può impotizzare una vita media del treno di gomme tra i 10 e i 15.000 km

Pregi e difetti

Pro

  • ottimo feeling su asfalto freddo e bagnato; appoggio valido in piega; frenata sicura

Contro

  • prezzo importante (da 270 a 330 euro per la coppia); un po' più lente nei cambi di direzione

Argomenti

Hot now