Superbike 2021, Jonathan Rea: “La mia moto è comunque più potente di quella dello scorso anno”

Superbike 2021, Jonathan Rea: “La mia moto è comunque più potente di quella dello scorso anno”
Carlo Baldi
In conferenza stampa Rea non si lamenta delle limitazioni imposte dalla FIM ed attribuisce il suo risultato odierno alle temperature diverse rispetto a quelle dei test
21 maggio 2021

Nella conferenza stampa di questa sera al Motorland Aragon il sei volte campione del mondo non si è lamentato del limite imposto alla sua nuova Ninja che è stata limitata a 14.600 giri motore, ma anzi ha cercato di spiegare che anche con questo limite, il propulsore della ZX-10RR 2021 è comunque migliore rispetto a quello utilizzato lo scorso anno. Chi si aspettava un reazione da parte del Cannibale è rimasto deluso.

La Kawasaki non ha emesso nessun comunicato e nessun responsabile del team ufficiale della casa di Akashi ha voluto rilasciare una dichiarazione in merito. Il motivo di questa passiva accettazione è da ricercarsi nel fatto che la nuova Ninja, presentata alla stampa a Jerez a fine novembre, è stata invece inviata alla FIM solo ad inizio maggio, e per questo motivo la comunicazione relativa alla limitazione dei giri motore è stata emessa solo pochi giorni prima il round di apertura di Aragon.

Resta da dirimere la diatriba tra chi sostiene che il motore della moto 2021 sia da considerarsi nuovo e chi, e tra loro c’è ovviamente Scott Smart (World SBK Technical Director), ritiene invece che il propulsore sia solo stato rivisto, e che l’unica novità sia rappresentata dai pistoni, vale a dire un componente che fa parte delle cosiddette “concession part”, che le case possono cambiare in un propulsore esistente, a condizione di fornirlo non solo al proprio team ma anche ai team privati. Se avessero ragione i primi allora la limitazione dei giri motore della nuova Ninja darebbe adito a molti dubbi, mentre se avessero ragione i secondi è giusto che il propulsore 2021 debba essere limitato agli stessi giri del motore precedente: 14600.

Ma ecco cosa ha affermato Jonathan Rea al termine delle prove libere.         

Come è andata oggi?

Per essere stata la prima giornata della stagione 2021 posso dire che non è andata male. Nel pomeriggio la pista era scivolosa a causa delle alte temperature, ma sembra che domani possa essere più fresco, e quindi le condizioni potrebbero essere diverse. Mi sono trovato abbastanza bene sulla mia moto.“

Cosa hai dovuto modificare sulla tua moto in seguito alla nuova regola della FIM?

Abbiamo dovuto applicare un limitatore di giri, ma il nostro motore è comunque più potente rispetto a quello dello scorso anno, grazie ai nuovi componenti. Il problema più grosso deriva dal cambio, perché lo abbiamo preparato secondo il motore che utilizzavamo prima della limitazione. In alcuni punti della pista ora devo scalare una marcia, mentre prima potevo tenere quella superiore.“

La motivazione della Dorna e della FIM è stata che il vostro non è un nuovo motore, ma solo una revisione di quello dello scorso anno, e soprattutto che la Kawasaki ha inviato la nuova moto alla FIM per l’omologazione solo nel mese di maggio.

Preferisco non commentare ulteriormente questa vicenda. Mi limito a dire che comunque sia, abbiamo gli stessi giri motore dello scorso anno e che ora il nostro motore dispone di una potenza maggiore. A mio giudizio però il nostro va considerato un motore nuovo e non solamente rivisto e modificato. Cosa deve fare un produttore per poter disporre di un maggior numero di giri? Investire decine di migliaia di euro per un motore completamente nuovo? Mi sembra altamente improbabile che Kawasaki, così come qualsiasi altro produttore, possa avere la possibilità economica di rivedere completamente il propulsore della propria superbike ogni 3 o 4 anni.”

Oggi sei stato più lento rispetto ai tempi delle prove

Si ma i miei tempi sono stati più alti solo a causa delle diverse condizioni ambientali rispetto a quando abbiamo svolto i nostri test su questa pista. Certo avere a disposizione un minor numero di giri non ci ha aiutato, ma la nostra moto esprime tutta la sua potenza ad un regime diverso rispetto a quello massimo indicato dalla FIM.”

Sei soddisfatto del lavoro che hai fatto oggi sulla tua moto?

No. Stiamo cercando di tornare all’assetto ed alle soluzioni che avevamo trovato nei test, ma oggi le condizioni erano diverse e quindi ci siamo dovuti adeguare e lo faremo anche domani, quando sembra che le temperature possano cambiare rispetto ad oggi. Staremo a vedere.“