Superbike: due giorni di test a Jerez

Superbike: due giorni di test a Jerez
Carlo Baldi
Dopo la pausa invernale alcuni team della SBK iniziano a Jerez il 20 e 21 il programma di preparazione alla stagione 2021. Presenti anche alcuni piloti GP, con moto di serie
17 gennaio 2021

La pausa invernale si è ormai conclusa, e per i team del campionato mondiale Superbike è tempo di tornare in pista, per prepararsi alla stagione 2021. Nonostante il calendario preveda il primo round solamente a fine aprile, sulla pista olandese di Assen, il programma dei test è molto fitto ed inizierà con due giornate di prove il 20 ed il 21 gennaio, sulla pista di Jerez de la Frontera in Spagna, con previsioni meteo non certo ottimali (pioggia costante, ma con temperature attorno ai 15/17 gradi).

Il circuito è stato affittato dalla Kawasaki, ma il KRT di Rea e Lowes non sarà l’unico team presente alla due giorni andalusa. Assieme al Campione del mondo ed al suo scudiero inglese, che proseguiranno nello sviluppo della nuova Ninja 2021, scenderanno in pista anche il team Aruba.it Racing Ducati con Scott Redding e Michael Ruben Rinaldi, e quello Honda HRC di Leon Haslam e Alvaro Bautista.

Il giovane pilota italiano sarà al debutto sulla Panigale V4 ufficiale, fatta salva la mezza giornata di prove dell’Estoril dopo il round mondiale del 2020, nella  quale Rinaldi ebbe appena il tempo di sistemarsi pedane e manubrio. Sia l’italiano che il vice campione del mondo 2020 avranno molti nuovi componenti da testare, per il propulsore, per la parte ciclistica e per quella elettronica.

Come sappiamo quest’anno le V4 ufficiali saranno tre, compresa quella che lo sponsor Aruba ha voluto per Chaz Davies, che sarà schierato dal  team GoEleven che tanta parte ha avuto nel bellissimo campionato disputato da Rinaldi lo scorso anno. Sia al gallese che alla squadra di Gianni Ramello le motivazioni non mancheranno di certo. Chaz vorrà dimostrare che la squadra ufficiale si è sbagliata a dargli il benservito, mentre il team piemontese vorrà dimostrare di poter essere competitivo anche con un pilota diverso da Michael.

Restando in casa Ducati desta curiosità la presenza di Tito Rabat sulla Panigale V4  del team Barni Racing che ha già provato a Portimao (con la versione stradale della quattro cilindri bolognese). La squadra di Marco Barnabò vuole tornare ai livelli che gli competono dopo una stagione alquanto difficile, mentre Rabat vuole prepararsi a dovere, e prendere confidenza con la sua nuova moto, per iniziare con il piede giusto la sua nuova carriera nelle derivate.

Per quanto riguarda invece il team ufficiale HRC si tratterà di proseguire nello sviluppo della nuova Fireblade, secondo le indicazioni fornite dai due piloti e soprattutto da Bautista, che ha più volte spronato la casa giapponese ad investire nuove ed importanti risorse nel mondiale delle derivate.

Oltre alle Ninja versione 2021 del team KRT, a Jerez vedremo al lavoro anche le Kawasaki 2020 del team Pedercini e del team Orelac VerdNatura. La squadra di Volta Mantovana vuole dar modo al giovane Loris Cresson di fare chilometri sulla ZX-10RR.  Stesso obiettivo per il team spagnolo, che ha già fatto debuttare Isaac Vinales nei test di novembre, sempre sulla pista andalusa. A Jerez sarà presente anche Maverick Vinales, cugino del pilota del team Orelac. Il pilota della Yamaha GP ha colto l’occasione di questi test per allenarsi, e non potendo ovviamente provare la sua M1, utilizzerà una R1 Stock, imitato da Johann Zarcò e da Michele Pirro (che quindi stando al documento diramato da KRT non guiderà la DesmosediciGP) che porteranno in pista una Ducati Panigale sempre in versione stock. Così come nei test di novembre anche in questo caso saranno presenti Stefan Bradl ed il Test Team HRC.

L’unica Supersport presente a Jerez sarà quella di Leonardo Taccini, al debutto sulla ZX-6R del team Orelac. Dopo alcuni anni in Moto3 il giovane pilota romano ha deciso di continuare la propria crescita professionale nella classe 600, ed avrà come compagno di squadra Raffaele De Rosa, il quale non sarà presente nei due giorni di test spagnoli.

Non saranno presenti a Jerez i team ufficiali Yamaha e BMW. Se per Pata Yamaha e GRT è abbastanza comprensibile iniziare le prove a marzo visto che non saranno molte le cose da provare sulla R1 in versione 2021, è per lo meno singolare che con una moto completamente nuova (M 1000RR) la casa tedesca abbia deciso di iniziarne lo sviluppo ad un solo mese dall’inizio del campionato. E questo vale per il team ufficiale, con Tom Sykes ed il nuovo acquisto Michael Van der Mark, ma anche per le altre due squadre che schiereranno la moto tedesca: Bonovo Action con Jonas Folger e RC Squadra Corse con il pilota/collaudatore Eugene Laverty.