GP di Catalunya. Temi e considerazioni dopo le qualifiche

GP di Catalunya. Temi e considerazioni dopo le qualifiche
Giovanni Zamagni
Pedrosa può fare gara solitaria? Quanto Lorenzo è stato penalizzto dal problema alla frizione? Marquez può essere nuovamente protagonista? Perchè Dovizioso è così in difficoltà su questo tracciato? | G. Zamagni, Montmelò
15 giugno 2013

Punti chiave


MONTMELO’ – 26esima pole – in 200 GP – per Dani Pedrosa, seconda prima fila stagionale per Cal Crutchlow, dopo il secondo posto in Qatar, quinta terza fila (su sei GP) per Valentino Rossi, terzo sesto posto (come in Qatar e in Italia) per Marc Marquez, peggior risultato per Dovizioso, nono anche a Jerez: questi alcuni numeri delle qualifiche del GP della Catalunya. Altre considerazioni.


PEDROSA PUO’ FARE GARA SOLITARIA?


Il vantaggio di 0”608 sul secondo in qualifica – Cal Crutchlow – è mostruoso, ma sul passo gara la differenza tra Pedrosa e Lorenzo è decisamente più contenuta. In ogni caso, per quello che si è visto nelle libere, Pedrosa ha la possibilità di imporre il suo ritmo. Come conferma anche Valentino Rossi: “Dani è il più costante: credo che Lorenzo proverà a stargli dietro e Pedrosa proverà ad allungare giro dopo giro”.


QUANTO LORENZO E’ STATO PENALIZZATO DAL PROBLEMA ALLA FRIZIONE?


Risponde Jorge Lorenzo: «All’inizio non è stato facile mantenere la calma, ma l’esperienza mi ha permesso di reagire al meglio: era tanto tempo che non mi capitava un problema in qualifica, ma, fortunatamente, ho controllato la situazione. Con la seconda moto non ero così a mio agio quanto con la prima, ma non avrei comunque mai fatto il tempo di Pedrosa«.


ALVARO BAUTISTA PUO’ INSERIRSI NELLA LOTTA PER IL PODIO?


No, stando al passo delle libere: Bautista ha fatto solo un giro veloce in qualifica.


MARC MARQUEZ PUO’ ESSERE NUOVAMENTE PROTAGONISTA?


Fino adesso, Pedrosa e Lorenzo sono stati sicuramente più veloci di lui, mentre Crutchlow e Rossi hanno un passo simile a quello di Marquez: ha quindi le possibilità per salire sul podio. «Dobbiamo migliorare l’entrata in curva e questo tracciato non è facile da interpretare con la MotoGP» ha spiegato Marc, comunque moderatamente soddisfatto delle sue qualifiche. «L’obiettivo era partire dalla seconda fila».

PERCHE’ DOVIZIOSO E’ COSI’ IN DIFFICOLTA’ SU QUESTO TRACCIATO?


Risponde Andrea Dovizioso: “La Ducati “pompa” tanto sul posteriore e più perdi grip e più la situazione peggiora: la moto diventa ingestibile. E’ una caratteristica del circuito: devi stare tanto tempo in piega, dove noi soffriamo di più: le aspettative sono peggiori rispetto al Mugello”.


QUALCUNO OPTERA’ PER LA DURA POSTERIORE?


Difficile, quasi impossibile. Come conferma anche Valentino Rossi: «Alla fine tutti sceglieranno la morbida posteriore».