Moto3: Arenas/Ogura/Arbolino per il titolo

Moto3: Arenas/Ogura/Arbolino per il titolo
Giovanni Zamagni
Tre piloti in 11 punti: lo spagnolo ne ha otto di vantaggio, ma in Moto3 è difficile gestire: basta un niente per ritrovarsi da primo a decimo. Tutte le combinazioni per il titolo: Tony, vincitore dell’ultima gara, è forte e non ha nulla da perdere
19 novembre 2020

Per la matematica, sono in tre a giocarsi il titolo della Moto3: Albert Arenas 170 punti (tre vittorie), 8 in più di Ai Ogura (0 vittorie) e 11 in più di Tony Arbolino (1 vittoria).

Ecco le combinazioni mondiali. Arenas vince il titolo se:

  • Arriva primo o secondo;

  • Arriva terzo e Ogura non vince;

  • Arriva quarto e Ogura o Arbolino non vincono;

  • Arriva tra quinto e settimo, e Ogura non fa meglio di terzo e Arbolino non vince;

  • Arriva ottavo e Ogura e Arbolino non fanno meglio di terzo;

  • Arriva tra nono e undicesimo e Ogura non fa meglio di quarto e Arbolino non fa meglio di terzo;

  • Arriva dodicesimo o tredicesimo e Ogura non fa meglio di quinto e Arbolino non finisce sul podio;

  • Arriva quattordicesimo e Ogura non fa meglio di sesto e Arbolino non finisce sul podio;

  • Arriva quindicesimo e Ogura non fa meglio di settimo e Arbolino non fa meglio di quinto;

  • Se non fa punti e Ogura non fa meglio di ottavo e Arbolino non fa meglio di quinto.

 

Otto punti nella Moto3 non sono niente, considerando che si può vincere come fare ottavo senza quasi accorgersene. E non dimentichiamo che sono tutti piloti giovani e con poca esperienza, che per la prima volta si giocano un mondiale. E’ chiaro, però, che Arenas ha la possibilità di fare un minimo di strategia: durante la stagione ha dimostrato di essere tra i più veloci e costanti, con anche la capacità di gestire le situazioni complicate. Ma ha anche dimostrato di perdere la testa, come gli è successo a Valencia1: errore da non commettere a Portimao. E’ comunque il favorito.

Possibilità di farcela: 50%

Ogura: il più costante

Nemmeno una vittoria, ma sette podi (più di tutti) e la capacità di fare risultato (quasi) sempre: un solo zero per lui. Il giapponese ha tante qualità, ma tra i tre piloti in lotta per il titolo è certamente il meno veloce. Ma per vincere il titolo, questa volta, deve fare di tutto per passare per primo sotto la bandiera a scacchi. Non facile.

Possibilità di farcela: 20%

 

Arbolino: il più forte

Secondo me, Tony Arbolino è il più forte tra quelli che si giocano il titolo. Ha un solo zero in classifica e non per colpa sua: non ha potuto correre ad Aragon1 perché aveva viaggiato con un passeggero positivo e ha dovuto stare in quarantena. Nel corso dell’anno ha sfiorato spesso la vittoria, ma è riuscito a conquistarla solo domenica scorsa. Essendo terzo in classifica, deve vincere sperando anche negli errori di ben due piloti: teoricamente non ha grandi possibilità, ma io credo che, in realtà, ne abbia di più di Ogura. Non ha (quasi) nulla da parere, può essere un vantaggio.

Possibilità di farcela: 30%