MotoGP 2018. Zarco si aggiudica le FP3 del GP del Qatar

MotoGP 2018. Zarco si aggiudica le FP3 del GP del Qatar
Giovanni Zamagni
Johann Zarco mette la sua Yamaha davanti a tutti nelle FP3, davanti a Jack Miller e Danilo Petrucci. Settimo Andrea Dovizioso, nono Valentino Rossi
17 marzo 2018

Punti chiave

LOSAIL – Johann Zarco mette la sua Yamaha davanti a tutti nelle FP3, davanti a Jack Miller e Danilo Petrucci. Settimo Andrea Dovizioso, nono Valentino Rossi (caduto senza conseguenze), 16esimo Franco Morbidelli in un turno assolutamente inutile per il troppo vento e la temperatura elevata.


Come era facile prevedere dopo le FP3 di Moto3 e Moto2, nessuno ha migliorato i tempi di ieri e, di conseguenza, accedono direttamente in Q2 i primi 10 delle FP2: Dovizioso, Petrucci, Rins, Lorenzo, Iannone, Marquez, Pedrosa, Crutchlow, Rossi e Zarco. Devono passare dalla Q1, tra gli altri: Vinales (in grande difficoltà anche nelle FP3 e apparso totalmente sfiduciato), Aleix Espargaro, Jack Miller, che nel finale ha provato un tentativo estremo con le gomme morbide e Franco Morbidelli.


E’ stato un turno praticamente buttato, reso troppo insidioso dal vento fortissimo – Rossi è caduto senza conseguenze alla curva 5 – e inutile da una temperatura sull’asfalto di 15-20 °C superiore a quella prevista per la gara. Di conseguenza, viene naturale fare una considerazione: è stato giusto spostare gli orari, anticipare la gara di due ore, spostandola dalle 21 alle 19 locali? Qualche dubbio c’è. D’accordo, l’umidità alle 21 è elevata, ma la decisione è stata troppo influenzata da quanto accaduto nel 2017, quando la partenza della gara era stata ritardata di 45 minuti per la pioggia. Si era iniziato quinti alle 2145: a quell’ora sì che l’umidità diventa insidiosa, addirittura pericolosa. Ma si era trattato di una situazione particolare e di emergenza: l’anticipo di due ore, ha obbligato allo spostamento degli orari delle prove. E le conseguenze sono queste.
 

 

CLASSIFICA

Pos. Num. Rider Nation Team Bike Km/h Time Gap 1Prev./st
1 5 Johann ZARCO FRA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 333.3 1'54.966  
2 43 Jack MILLER AUS Alma Pramac Racing Ducati 333.9 1'55.463 0.497 / 0.497
3 9 Danilo PETRUCCI ITA Alma Pramac Racing Ducati 342.3 1'55.668 0.702 / 0.205
4 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 337.8 1'55.750 0.784 / 0.082
5 29 Andrea IANNONE ITA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 333.6 1'55.777 0.811 / 0.027
6 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 338.7 1'55.830 0.864 / 0.053
7 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 342.6 1'55.980 1.014 / 0.150
8 99 Jorge LORENZO SPA Ducati Team Ducati 341.1 1'56.009 1.043 / 0.029
9 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 334.9 1'56.049 1.083 / 0.040
10 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda CASTROL Honda 338.4 1'56.058 1.092 / 0.009
11 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 336.7 1'56.131 1.165 / 0.073
12 44 Pol ESPARGARO SPA Red Bull KTM Factory Racing KTM 338.8 1'56.260 1.294 / 0.129
13 42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 332.5 1'56.286 1.320 / 0.026
14 53 Tito RABAT SPA Reale Avintia Racing Ducati 332.8 1'56.310 1.344 / 0.024
15 55 Hafizh SYAHRIN MAL Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 328.5 1'56.604 1.638 / 0.294
16 21 Franco MORBIDELLI ITA EG 0,0 Marc VDS Honda 330.0 1'56.779 1.813 / 0.175
17 19 Alvaro BAUTISTA SPA Angel Nieto Team Ducati 335.2 1'56.859 1.893 / 0.080
18 45 Scott REDDING GBR Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 324.7 1'56.875 1.909 / 0.016
19 12 Thomas LUTHI SWI EG 0,0 Marc VDS Honda 329.2 1'57.046 2.080 / 0.171
20 25 Maverick VIÑALES SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 332.8 1'57.118 2.152 / 0.072
21 17 Karel ABRAHAM CZE Angel Nieto Team Ducati 335.9 1'57.146 2.180 / 0.028
22 38 Bradley SMITH GBR Red Bull KTM Factory Racing KTM 335.0 1'57.208 2.242 / 0.062
23 10 Xavier SIMEON BEL Reale Avintia Racing Ducati 335.1 1'57.519 2.553 / 0.311
24 30 Takaaki NAKAGAMI JPN LCR Honda IDEMITSU Honda 328.7 1'57.688 2.722 / 0.169