MotoGP 2020. GP di Stiria. Andrea Dovizioso: "Serve un capolavoro"

MotoGP 2020. GP di Stiria. Andrea Dovizioso: "Serve un capolavoro"
Giovanni Zamagni
Andrea deluso per il nono posto delle qualifiche: “Mi sono concentrato sulla gomma media per la gara e quando ho montato la soffice non avevo fiducia, bisogna guidare in maniera molto differente”. Sul rinvio del ritorno di Marquez: “Non cambia per il campionato”
22 agosto 2020

Sul gradino più alto del podio sei giorni fa, oggi nono in qualifica: cosa è successo ad Andrea Dovizioso?
“E’ successo qualcosa di strano: da ieri ci siamo concentrati solo sulla gara, utilizzando esclusivamente la gomma media posteriore, quella che verrà usata domani. Abbiamo messo tutta la nostra energia su questo aspetto e quando ho dovuto fare il “time attack” con la soffice mi sono trovato spiazzato: il modo di frenare per andare forte in gara cambia completamente. Non avevo il ritmo, non potevo essere veloce: ho spinto al massimo con la prima soffice, ma ho girato più lento rispetto a quando ho fatto il tempo con la media usata, e anche con la seconda non avevo fiducia e ho chiuso solo nono. E’ un problema partire così indietro ed è un peccato, perché ho un buon passo. Purtroppo, tutti quelli più veloci sulla distanza - Pol Espargaro, i due piloti Suzuki, Oliveira e ci metto anche Nakagami - partono davanti”.

Per ripetere il risultato di domenica scorsa, bisogna fare un capolavoro?
“Credo di sì: sarà necessario fare tutte le cose giuste. Come mi aspettavo già da giovedì, gli avversari sono più competitivi, si sono avvicinati e si sono aggiunti altri piloti. Peccato davvero per le qualifiche, ma non avevo il ritmo per aggredire con le gomme nuove, mi sono concentrato al massimo per sfruttare gli pneumatici da gara: devi guidare in maniera troppo differente. Diciamo che ho fatto “esperienza”: fa un po’ ridere che io dica questa cosa, ma è così”.

Qui si supera facilmente?
“No, tutt’altro, è molto complicato passare. E qui siamo tutti in crisi con la temperatura dei freni; inoltre, si frena da dritti, non puoi allungare più di tanto la staccata per fermare la moto. Bisogna partire subito forte: la mia posizione può condizionare la gara”.

Hai già deciso per la media posteriore?
“Credo che sarà la scelta di tutti, a meno di grandi differenze di temperatura”.

Abbiamo visto delle immagini su Sky di grandi festeggiamenti dentro al box dopo la tua vittoria, hai perfino brindato con Gigi Dall’Igna; cosa ti ha detto Claudio Domenicali?
“Sì, abbiamo festeggiato nel box, è stato bello. Ma Domenicali non l’ho sentito…”.

Pit Beier ha attaccato il tuo manager, dicendo che avete chiesto troppi soldi.
“Troppi soldi? E’ sempre soggettivo, non è proprio così. Comunque quello che è stato è stato, ognuno ha la propria opinione. Vediamo in futuro…”.

Marquez starà fuori un bel po’, di fatto per il il campionato è finito: cosa ne pensi?
“Non conosco i dettagli, è una novità importante: significa che è successo qualcosa che non so. Per quanto riguarda il campionato cambia poco se fosse tornato a Misano o dopo; è chiaro che cambia con lui in pista, ma non per il nostro campionato”.

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