MotoGP. I commenti dei piloti dopo le FP2

MotoGP. I commenti dei piloti dopo le FP2
Giovanni Zamagni
I commenti di Marquez, Petrucci, Lorenzo, Quartararo, Bagnaia e Morbidelli
4 ottobre 2019

Maverick Vinales: “Non è un circuito perfetto per la Yamaha, perché ci sono troppi rettilinei, ma siamo riusciti a lavorare bene e a essere veloci. Rispetto ad altre piste, soffriamo meno la mancanza di velocità massima perché non si riparte da zero in uscita di curva e questo ci permette di sfruttare la nostra qualità in percorrenza e la nostra trazione. Dobbiamo migliorare la frenata per provare a essere più incisivi in ingresso curva: in rettilineo possiamo temere la scia, ma non possiamo affondare la staccata. Al momento, Marquez, Dovizioso e i piloti Yamaha sono quelli messi meglio. Dobbiamo anche lavorare sul bilanciamento della moto per essere costanti fino al termine: ad Aragon abbiamo fatto un buon passo avanti nella costanza dei primi giri. In generale, è stato un buon venerdì”.

Danilo Petrucci: “Non è andata male, mi sento più a posto rispetto alle ultime due gare. Non abbiamo fatto niente di rivoluzionario, solo piccoli aggiustamenti di messa a punto: adesso sono io che devo mettere la ciliegina sulla torta. Non sono stato troppo efficace nel “time attack”, ma il mio passo non è male”.

Marc Marquez: “Subito dopo la caduta mi sono spaventato, perché non riuscivo a respirare. A me è sembrato un momento lunghissimo, di una trentina di secondi, invece saranno stati solo cinque. Poi, piano piano, ho ripreso confidenza e avrei anche volto tornare subito al box con lo scooter, ma i medici hanno preferito agire con prudenza, portandomi al centro medico con l’ambulanza. Poi, per essere sicuri, siamo andati anche a fare una TAC all’ospedale di Buriram: fortunatamente non c’è niente di rotto. Ho male un po’ dappertutto, in particolare alla spalla e alla schiena, ma riesco a guidare. Nel pomeriggio ho fatto il lavoro come previsto, portando avanti la gomma per la gara: l’unica differenza era che dentro al box avevo una sola moto, perché l’altra l’ho distrutta nell’incidente. La caduta è stata un po’ strana: stavo andando piano, era il mio primo giro con le gomme nuove. E’ vero che erano un po’ fredde, è vero che ero fuori traiettoria, ma io credo che la caduta sia stata causata da un altro motivo: in quella curva, solitamente, si parzializza il gas, invece io l’ho chiuso completamente proprio perché stavo andando piano: così è intervenuto il freno motore e mi ha lanciato in aria”.

Franco Morbidelli: “E’ stata una giornata positiva, abbiamo migliorato le prestazioni di Aragon. La Yamaha è un po’ che va molto forte, anche qui è competitiva: diciamo che da Silverstone tutti i piloti Yamaha sono spesso tra i primi sette. Io do sempre il massimo , cerco di fare al meglio il mio lavoro, ma Fabio Quartararo dimostra che si può fare ancora meglio. Perdo un po’ nel T1, perché ci sono due rettilinei e una sola curva, ma nel resto della pista sono abbastanza efficace. Temevo un consumo maggiore della gomma posteriore: con la media sono stato consistente, ma bisogna fare un altro passo in avanti”.

Andrea Iannone: ""In questa prima giornata le cose sono andate meglio di quanto mi aspettassi. Ho delle sensazioni positive e credo che, con poche modifiche mirate, potremmo essere in grado di fare un bel salto in avanti. Purtroppo non sono mai stato bravo sul giro secco e ne pago le conseguenze, ma stiamo lavorando anche su questo frangente. Per domani vorrei trovare qualcosa che mi permetta di perdere meno nel tratto veloce, dove rispetto ad Aleix, mi mancano 3 decimi”.

 

Fabio Quartararo: “E’ stata un’ottima giornata. Possiamo ancora un po’ migliorare il bilanciamento della moto e anch’io devo progredire in alcune linee, ma nel complesso mi sento molto meglio rispetto agli ultimi GP. Nel T1 e nel T2 fatichiamo, perché ci sono solo tre curve, poi, nella seconda parte del tracciato, possiamo sfruttare le nostre caratteristiche. Marquez si accontenterà? Non credo proprio: nelle FP2, dopo essere stato in ospedale, è entrato in pista e al primo giro ha fatto il miglior tempo… Morbidelli è uno stimolo continuo, è importante avere nel box un altro pilota veloce”.

Aleix Espargaro: "Ieri abbiamo analizzato con molta attenzione il setup utilizzato lo scorso anno e abbiamo deciso di partire con una configurazione completamente diversa. Mi sono sentito bene da subito, e dobbiamo ancora migliorare qualcosa nei primi due settori dove fa molta differenza poter sfruttare una scia. Se guardiamo la classifica i distacchi sono minimi, credo che la differenza la stia facendo anche la positività che ci portiamo da Aragòn. Ora dobbiamo continuare a lavorare sulla scelta delle gomme, se all'anteriore non ho grossi dubbi sulla dura, dietro ho la possibilità di valutare sia la media che la morbida. Fare la scelta giusta potrebbe essere vitale, specialmente sul finale di gara”.

Pecco Bagnaia ai microfoni di SKY: “E’ uno dei migliori venerdì della seconda parte della stagione, un buon passo in avanti, i distacchi sono diminuiti. Migliorato lo stile di guida, sono più efficace in staccata. Peccato aver fatto un errore nel time attack, in ogni caso abbiamo iniziato bene. E’ una pista che mi piace molto: siamo partiti bene, può essere un buon fine settimana. David Munoz con Rossi? Io con lui mi sono trovato benissimo, abbiamo vinto tanto insieme, lui sapeva sempre cosa fare sulla moto, è molto bravo nel rapporto umano, sa come prendere le persone”.