Rossi: "Qui sono più efficace"

Rossi: "Qui sono più efficace"
Giovanni Zamagni
"Questa pista mi piace e la ducati è più competitiva. Dobbiamo riuscire a essere efficaci anche in qualifica" | G. Zamagni, Brno
24 agosto 2012

Punti chiave

BRNO – Più della posizione – sesto -, conta il distacco da Pedrosa: 0”457 su una pista di 5.403 metri da quasi due minuti al giro è un risultato certamente migliore del solito standard Rossi-Ducati. Senza naturalmente dimenticare che è solo venerdì: vediamo cosa accadrà quando i rivali certamente scenderanno con i tempi.

“Sì, oggi è andata abbastanza bene, sin dal primo turno: abbiamo provato diverse opzioni di assetto, siamo soddisfatti del lavoro svolto. Sono a soli quattro decimi dal primo, su una pista dove la Ducati era andata bene anche nel 2011. Qui siamo sicuramente più competitivi, anche se dovremo migliorare, in particolare nell’entrata in curva”.


Hai provato entrambe le gomme?

“Sì, ma la dura scivola un po’ troppo: bisognerà fare altre verifiche per scegliere la gomma giusta”.


E’ solo venerdì: hai paura che gli altri possano migliorare molto?
“Sesto a quattro decimi è un buon risultato per noi, ma è chiaro che gli altri miglioreranno: dobbiamo riuscirci anche noi. Credo che i tempi si abbasseranno di qualche decimo sul passo, ma molto di più in qualifica, dove io solitamente sono in difficoltà: bisogna assolutamente conquistare un buon posto sulla griglia, perché, a parte i primi tre (Pedrosa, Lorenzo, Dovizioso, NDA), gli altri sono lì”.


Qui vai meglio perché ti piace di più la pista, o perché la Ducati è più competitiva?
“Entrambe le cose. Questo tracciato mi piace molto, ho tanti bei ricordi ed è sempre bello guidare qui, ma

La Ducati va meglio, probabilmente perché la pista è molto larga e si riescono a fare traiettorie differenti

anche la Ducati va meglio, probabilmente perché la pista è molto larga e si riescono a fare traiettorie differenti. Inoltre, qui ci sono 3-4 rettilinei dove si riesce a sfruttare la potenza del motore della GP12, riuscendo a recuperare quanto si perde in curva. Dopo le due difficilissime trasferte negli USA era importante essere più competitivi”.


E se dovesse piovere?
“Possiamo essere competitivi, anche se è sempre difficile dirlo prima di aver girato”.